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Vinnie Jones: dai campi di calcio ai casinò online

Vinnie Jones: dall'infanzia modesta alla passione per il calcio

I fan del calcio e gli appassionati di cinema lo conoscono sicuramente. Vinnie Jones è il bad boy inglese diventato a turno giocatore professionista di calcio, star di Hollywood e croupier di casinò online. Pronti a scoprire l'incredibile destino del leader del Crazy Gang di Wimbledon? Partiamo con GAMRFIRST.

Vincent Peter Jones nasce il 5 gennaio 1965 a Bedmond, una piccola città dell'Hertfordshire situata a poche decine di chilometri a nord-ovest di Londra. Proveniente da una famiglia modesta, il giovane Winnie cresce in un ambiente amorevole, tra una madre casalinga e un padre guardiacaccia appassionato di caccia e pesca. Molto giovane, il ragazzo scopre i campi da calcio e sogna, come tutti i suoi compagni, di giocare per il mitico club di Watford.

Purtroppo, a 13 anni, il mondo di Vinnie crolla. I suoi genitori divorziano e l'adolescente diventa sempre più irascibile. Un comportamento che manterrà per tutta la sua carriera di calciatore.

Vinnie Jones, un calciatore dalla reputazione discutibile

I primi passi di Vinnie Jones tra i professionisti

All'età di 19 anni, Vinnie Jones firma il suo primo contratto semi-professionistico con il club di Wealdstone. Ma lo stipendio è magro e il giovane deve continuare a lavorare come muratore sui cantieri.

Nel 1986, a 21 anni, viene reclutato dal club di Wimbledon che gli offre il suo primo contratto professionistico. È una svolta nella sua carriera e l'inizio della sua reputazione di bad boy del calcio inglese. Gli inizi sono promettenti. Vinnie segna addirittura un gol al grande Manchester United nella sua seconda partita. Il seguito lascerà il segno nella storia del calcio inglese.

Vinnie Jones, leader del Crazy Gang

Non è per le sue doti di calciatore che Vinnie Jones entrerà nella storia. Il pubblico ricorderà soprattutto il suo gioco ultra-violento e la sua mancanza di fair play sui campi. Molto presto, diventa il leader della squadra che la stampa definisce Crazy Gang. Giocate pericolose, gomitate, insulti e provocazioni, il gruppo, allenato da Bobby Gould, semina il terrore nel campionato inglese. Paul Gascoigne, di persona, ne farà le spese nel 1988, durante una partita tra Newcastle e Wimbledon. Tuttavia, questa strategia funziona e nel 1989, il Crazy Gang vince la finale della FA Cup contro il Liverpool per 1-0. Questo sarà il primo e l'ultimo trofeo della storia del club.

"Vinnie the Butcher", come lo soprannominò la stampa, firma per il Leeds e diventa campione di seconda divisione lo stesso anno. Nel 1991, viene reclutato dallo Sheffield United dove la sua strategia rimane la stessa: un gioco violento, dove tutti i colpi sono permessi o quasi. Del resto, Vinnie riceve lo stesso anno il cartellino giallo più veloce della storia...solo 3 secondi dopo il fischio d'inizio. Nel corso della sua carriera, raccoglierà ben 104 ammonizioni in totale e sarà espulso dai campi per dodici volte.

Lo scandalo del Soccer's Hard Men

Nell'ottobre 1992, un video fa molto parlare di sé dall'altra parte della Manica. Per oltre un'ora, Vinnie Jones ne fa l'apologia delle azioni violente sul campo, spiegando come intimidire i suoi avversari. La faccenda scoppia e la condanna è unanime. Vinnie, di nuovo giocatore del Wimbledon dopo due anni passati al Chelsea, viene escluso dal gruppo. D'altra parte, la Federazione inglese di calcio condanna il giocatore a una multa di 20.000 sterline e sospensione per 6 mesi. La sanzione sembra severa. Tuttavia, il pubblico si delizia del discorso di Jones. In poche settimane, la cassetta si classifica al secondo posto delle migliori vendite di video sportivi quell'anno.

Infine, Vinnie appende gli scarpini al chiodo nel 1998, mentre l'Inghilterra cerca di liberarsi del gioco sporco e degli hooligan. Inizia una nuova vita per il nativo di Bedmond.

Nota a margine: per saperne di più sulla vita di Vinnie Jones

Nel 1998, la leggenda del club di Wimbledon pubblica la sua autobiografia, intitolata "Confession of a Bad Boy". Parla soprattutto della sua infanzia spezzata dal divorzio dei suoi genitori, della sua vita di calciatore e del suo amore per la moglie.

Vinnie Jones, tra successo sul grande schermo e vecchi demoni

Una riconversione riuscita nel cinema

Appena conclusa la sua carriera di calciatore, Vinnie Jones scopre i set cinematografici. In pochi anni, diventa un attore non protagonista riconosciuto nel Regno Unito e negli Stati Uniti.

Vinnie Jones ha uno stile e un'allure. La sua personalità di cattivo ragazzo attira l'attenzione di Guy Ritchie che gli offre, nel 1998, il suo primo ruolo su misura in "Lock, Stock, and Two Smoking Barrels". Il successo al botteghino è al rendezvous e Vinnie vince, quell'anno, il premio britannico come migliore attore esordiente.

Vinnie Jones e Guy Ritchie continuano la loro collaborazione due anni dopo con "Snatch", film con Brad Pitt in prima linea. In questo ruolo di gangster, Vinnie mostra tutto il suo talento e incontra un grande successo di pubblico

In seguito, il vecchio bad boy recita in numerosi film come "Gone in 60 seconds" con Nicolas Cage nel 2000, "Mean Machine" nel 2001, "X-Men" nel 2006 e, più recentemente, "Bullet Proof", uscito nel 2022. In totale Vinnie Jones ha recitato in più di 100 film e serie dal termine della sua carriera di calciatore. Una splendida riconversione!

Negli ultimi anni, Vinnie Jones ha partecipato a programmi televisivi come "X-Factor" o "Big Brother".

Una vita privata tormentata

Dopo aver concluso la sua carriera di calciatore, Vinnie Jones deve di nuovo confrontarsi con i suoi vecchi demoni. Viene condannato più volte per guida in stato di ebbrezza e cade in una grave depressione. Ammetterà di aver addirittura tentato il suicidio prima di ripensarci in extremis, salvato dal suo cane e dalla moglie Tania. È proprio per lei che Vinnie Jones decide di riscattarsi. Nonostante la morte della sua compagna nel 2019, Vinnie tiene duro e si trasferisce in una casetta, lontano dalla città, per godersi una vita tranquilla. Cinquantenne, Vinnie decide comunque di iniziare la sua terza vita.

Vinnie Jones, crupier dei casinò online

Nel marzo del 2022, Vinnie Jones firma un accordo con l'editore di giochi online Real Dealer Studios. L'ex calciatore e attore interpreta il ruolo di crupier durante le partite in diretta. Il suo ruolo: animare tavoli di gioco tradizionali come il poker, la roulette e il blackjack. Garantisce la regolarità delle partite nel rispetto delle regole del gioco, distribuisce le carte e raccoglie le puntate. È incaricato di dare confermare i risultati.

Curati dal punto di vista grafico, con un'ottima qualità dell'immagine e uno streaming fluido, i giochi in diretta come Vinnie Jones Blackjack, disponibili su GAMRFIRST, offrono ai giocatori un'esperienza identica a quella dei casinò fisici.

Ecco un destino straordinario. Dopo una carriera nel calcio discutibile ma seguita, il leader del Crazy Gang ha sedotto il mondo del cinema. E mentre lo si pensava lontano dalle scene, Vinnie Jones ci sorprende ancora con una riconversione inaspettata nell'universo dei casinò online. Allora, quale sarà la prossima vita di Vinnie Jones? Le scommesse sono aperte.